San Franco
San Franco Romani (o da Assergi), nato a Roio (L'Aquila) intorno al 1150 e morto a Assergi il 5 giugno 1216, è stato un eremita italiano, venerato come santo dalla Chiesa cattolica.
La sua vita è caratterizzata da una conversione radicale. Nato in una famiglia benestante, Franco si dedicò inizialmente a una vita spensierata. Dopo un episodio di epifania (alcune fonti parlano di una visione durante una battuta di caccia), abbandonò i beni materiali e si ritirò in solitudine sulle montagne, vivendo come eremita.
Punti chiave della sua vita:
- Origini e Giovinezza: Nato a https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Roio%20(L'Aquila) intorno al 1150.
- Conversione: Abbandono della vita agiata e decisione di intraprendere la vita eremitica.
- Vita Eremitica: Si ritirò sulle montagne dell'Abruzzo, conducendo una vita di preghiera e penitenza.
- Miracoli: Diverse fonti gli attribuiscono miracoli, soprattutto legati alla protezione dalle calamità naturali.
- Morte: Morì a https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Assergi il 5 giugno 1216.
- Culto: Venerato come santo, soprattutto nella zona dell'Aquila, dove è considerato patrono di Assergi. La sua festa liturgica è celebrata il 5 giugno. La chiesa di San Franco in Assergi conserva le sue reliquie.
- Protezione: Considerato protettore dai https://it.wikiwhat.page/kavramlar/terremoti e altre calamità naturali.
San Franco rappresenta un esempio di https://it.wikiwhat.page/kavramlar/conversione e di radicale rinuncia ai beni materiali per una vita dedicata alla spiritualità. La sua figura è ancora oggi molto sentita nelle zone legate alla sua vita e al suo culto.